Nodo - Il profeta Daniele è diventato un scioglimento del nodo per Nabucodonosor.

E noi allentiamo i suoi nodi solo perché li allentiamo esclusivamente con la Bibbia e nella luce di Dio. Nabucodonosor, il re di Babilonia, una volta chiamò Daniele un allentatore di nodi. Se anche noi abbiamo bisogno di un tale Daniel oggi o possiamo svelare gli enigmi senza il profeta ai nostri giorni?

Con un nodo non sappiamo da quale direzione proviene il filo e da dove il filo continua, così anche in alcune storie della Bibbia. La narrazione continua verso il basso o il filo scorre nella direzione opposta? Per sciogliere un nodo letterario, dobbiamo toccare ad un certo punto e dare al filo un po' d'aria, cioè allentare un po' la sezione del filo dal nodo in modo che ci sia una piccola lacuna. Ciò vale anche per le parti di testo.

Ora segue un estratto dalla sceneggiatura, La Torah of the Messiah, in cui la storia Lots da Genesi 19 è quello di servirci come esempio di come possiamo sciogliere i nodi.

Stacchiamo un po' la parola Lot dal nodo - ne esaminiamo il significato - e quindi le diamo una piccola distanza dal testo. E così lo facciamo con un'altra parola, il termine "per tornare" - per gli sconosciuti tornati a Lot. Poi prendiamo un'altra parte del filo, descritto con la parola "pasto" e la raccogliamo con cura in modo da poter vedere meglio il pasto e cercare nella Scrittura dove il pasto è anche descritto. Se rimaniamo pazienti e strappiamo con cura il tutto a parte, allora alla fine il filo è in tutta la sua lunghezza davanti a noi e comprendiamo il linguaggio criptico della narrazione. In questo modo troviamo vari nascondigli del Signore.